La ISO 50001: la Certificazione Energetica diventa un vantaggio competitivo

Entrata in vigore il 27 settembre 2018, la Certificazione ISO 50001 fa parte della famiglia relativa alle norme di certificazione volontaria. Del suo sviluppo se ne è occupata ISO, la più importante organizzazione mondiale che si occupa di definire le cosiddette norme tecniche.
Lo scopo dello standard ISO risulta incentrato attorno alle performance organizzative in materia di rendimento energetico: per la precisione, l’intento di fondo consiste nel promuovere la promozione dell’efficienza energetica all’interno dell’intera catena distributiva organizzativa, al punto tale da essere considerato un requisito importantissimo, richiesto a ciascun fornitore.

L’ISO 50001 fornisce un quadro di riferimento per l‘integrazione delle prestazioni energetiche nella gestione quotidiana delle attività, con lo scopo di promuovere le migliori pratiche nel contesto dei progetti di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra.
Un Sistema di Gestione dell’Energia certificato ISO 50001 permette a un’organizzazione di conseguire, attraverso un approccio di tipo sistematico, il miglioramento continuo delle prestazioni energetiche. E offre numerose opportunità anche sul fronte del monitoraggio energetico e del conseguimento dei Certificati Bianchi.

Tra le caratteristiche distintive della certificazione ISO 50001, bisogna sottolineare che si tratta di una norma ad adesione volontaria, semplice da integrare con svariati sistemi, fra cui ISO 14001 (Ambiente) e ISO 9001 (Qualità). Si adatta alla perfezione per qualsiasi tipologia di organizzazione aziendale, da quelle facenti parte del settore pubblico a quello che rappresentano il comparto privato.
La norma ISO 50001 non descrive nel dettaglio le modalità con cui le attività operative aziendali devono essere condotte ma, piuttosto, identifica il framework che consente di avere un sistema di gestione energetico efficiente, lasciando libertà di azione alle imprese sulle azioni.

Molteplici sono i benefici derivanti dal ricorso alla certificazione ISO 50001. Questi possono essere misurati sotto forma di costi che le imprese devono affrontare in materia di consumi energetici. Tutto ciò, indipendentemente dal settore in cui operano e dalla loro effettiva grandezza. In ambito di appalti pubblici sono in crescita le stazioni appaltanti che prevedono una premialità per le imprese che posseggono la certificazione energetica.